Laura Bates, fondatrice del progetto Everyday Sexism – http://www.everydaysexism.com – che è felicemente sciamato dalla natia Gran Bretagna in giro per il mondo (c’è anche il sito italiano), ha condiviso con i suoi lettori sul Guardian del 6 dicembre u.s., i responsi più fantasiosi e arguti che le donne lanciano ai loro molestatori. Laura è molto chiara al proposito: “Non è mai dovere o responsabilità di una vittima rimbeccare. (…) Spesso rispondere non è sicuro, in particolar modo se siete isolate o se temete che la situazione possa peggiorare. Ma per quelle occasioni in cui vorreste avere una risposta veloce, i/le seguaci di Everyday Sexism Project su Twitter hanno condiviso questa settimana un diluvio di repliche, meravigliose e spiritose.”

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Non posso tradurvele tutte, anche se mi piacerebbe, perché nella versione italiana il gioco di parole o il doppiosenso va perso: ma alcune sono perfettamente utilizzabili, come vedrete di seguito.

Kari Berry: Quando mi molestano fingo di non aver capito e continuo a dire: Cosa? Cosa? Più volte devono ripetere quel che hanno detto, più sembrano stupidi.

Lorna Farrington: Un tizio fa suoni come di orgasmo mentre gli passo davanti camminando. Io: Probabilmente questa è l’unica volta che sentirai questo suono in vita tua.

Amanda: Un tipo continuava a molestarmi perché voleva il mio numero di telefono. Gli ho dato quello di un altro sessista, penso avranno un sacco di cose in comune.

Sally Preston: Uomo: Belle tettine. Io: Se devi essere un maiale sessista almeno sii preciso. Ho dei seni fantastici.Silenzio…

Rebecca J.F.: Un tizio sul treno dopo che gli ho chiesto di spostare la sua borsa dal sedile: Perché non mi prendi l’uccello? Io:Non ho portato con me le pinzette.

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Rowan: Collega maschio: Lasciala perdere, ha le sue cose.Io:Se mi toccasse sanguinare ogni volta in cui ti trovo noioso sarei anemica.

Vicky C.: Un tipo urla a una ragazza: Siediti sulla mia faccia!E lei replica:Perché, il tuo naso è più grosso del tuo uccello?

Karen Evans: Nuovo lavoro, prima riunione, sono la sola donna. Uomo in doppiopetto mi chiede: Dov’è il caffè?Risposta:Non lo so, ma quando lo trovi il mio è macchiato e senza zucchero.

Uomo anonimo: Apparentemente, la risposta a “Sei un uomo da gambe o da tette” non è: Spiacente, non sono sessista.

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Manners Punk (la MIGLIORE del mazzo, ndt.): Sul treno un tizio mi strofina il didietro. Gli afferro la mano, la agito per aria e dico: Qualcuno ha perso una mano? Questa l’ho trovata sul mio culo!

Maria G. Di Rienzo

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