NOI SIAMO PIANETA politicafemminileLa seguente dichiarazione è stata portata all’assemblea “Il paese che vogliamo” del 27 luglio, sul progetto politico #dallastessaparteRingraziando per l’iniziativa di questa assemblea, le scriventi chiedono sia messa agli atti questa DICHIARAZIONE POLITICAOgnuna di noi accoglie con favore l’invito ad andare oltre alle divisioni per dare una riconoscibilità alle donne come soggetto politico, in grado di esprimersi e di contare. Noi concordiamo anche sull’urgenza di trovare un tema che ci unisca tutte. Concordiamo anche sulla centralità del lavoro delle donne, ora più che mai. Ma quando si parla di lavoro si parla di economia; allora al centro del problema c’è un problema ancora più centrale
Norilsk politicafemminileLo studioso Pietro Omodeo sr e il climatologo del CNR Antonello Pasini sono i primi firmatari, insieme ad altri studiosi, a cittadini da molte città d’Italia e a diversi organismi riconosciuti in campo ambientale e scientifico (vedi sotto le firme), di una lettera (e di una
donne kobane politicafemminileLe combattenti siriane lanciano un appello alle donne di tutto il mondo. Nelle stesse ore, l'Isis ha assassinato Havrin Khalaf, segretaria generale del Partito per il Futuro della Siria, giovane attivista, ingegnera, a capo di un movimento che era una speranza per tutto il mondo.Ecco
Dopo le mobilitazioni dell'8 marzo scorso, la rete #nonunadimeno invita a riunirsi nuovamente in assemblea il prossimo 22 e 23 aprile, a Roma. Oltre a proseguire il lavoro per un nuovo Piano femminista contro la violenza, sul piatto ci sono molte discussioni avviate dai Tavoli di lavoro. ... vi
Quanto segue narra un eccidio che rappresenta, anche, una giornata qualunque nell'epoca della persecuzione nazista, per molti ebrei e per molti nazisti. La stessa storia è raccontata nei dettagli anche nel libro "I volonterosi carnefici di Hitler", di cui QUI si trova un intero brano. Oggi più che
E così, come previsto, siamo arrivate da tutta Italia, dopo mesi di incontri e riunioni e discussioni, ciascuna nel proprio ambito; abbiamo portato noi stesse e oltre 200.000 donne in piazza (e non solo donne), il 26 novembre. E oggi, 27 novembre, una delegazione di mille attiviste si è poi
Grandissima partecipazione all'assemblea di ieri a Roma: circa 500 donne di tutte le età, tra cui moltissime giovani, provenienti da tutta Italia (e non solo; è intervenuta ad esempio anche una rappresentante delle donne curde). E' stato un confronto intenso e molto partecipato, con interventi
Proprio il 22 settembre 2016, la data scelta dal governo per celebrare il maldestro Fertility Day su cui già molto si è detto, eventi di controinformazione e di protesta Fertility Fake denunceranno come l'impianto del Piano Nazionale per la Fertilità trascuri platealmente i veri contenuti da
Disastro ferroviario a Corato: ma davvero si può pensare di spiegare la faccenda con l' errore umano? A monte il vero errore è pensare di poter delegare la sicurezza agli operatori. E ancora più a monte di non pianificare, ma speculare: dunque, non saper governare. Le persone fanno errori per
Venerdì 20 maggio, ore 18, Largo Agosta: in piazza unite per gridare che la violenza contro le donne la fanno gli uomini. Dopo lo stupro avvenuto pochi giorni a via Teano,  contro una ragazza albanese che riporta di essere stata sequestrata da due rom, abbiamo anche dovuto assistere alla penosa
Siamo state in attesa tanti giorni, leggendo ogni giorno cosa si dice di Colonia. Che per chi scrive (fra le altre molte cose), altro non è che il banale debutto di una delle più tradizionali armi di conflitto: lo stupro contro le donne, sulla scena ufficiale e internazionale della (nuova) guerra
l’11 settembre fu dichiarazione di guerra all’America; il 13 novembre di Parigi è una dichiarazione (ufficiale) di guerra mondiale. All’1emezza del 14 novembre i morti prevedibili sono già oltre 150; ma la gravità di questo eccidio va ben oltre questi già spaventosi numeri. La gravità sta in un
covid focolai CARNEIn tutto il mondo i peggiori focolai sono dove si produce e si lavora la carne. Ma in generale, se siamo preoccupati da sfruttamento, razzismo, crisi climatica e dalla pandemia, dobbiamo smettere di mangiare carne. A parte il chiaro rapporto fra Covid e allevamenti, alcune
EuropeNeeds feminism politicafemminilePer iniziativa di diverse organizzazioni femministe è nato a Bruxelles FUN Europe: il Feminists United Network Europe, perché l’Europa ha bisogno di Femminismo: dunque con l’obiettivo di darsi reciprocamente supporto e di andare alle prossime elezioni europee con una piattaforma
Lo sciopero globale delle donne dell’8 marzo 2017 è un evento senza precedenti.  Al momento hanno aderito 42 paesi nel mondo, ma altri continuano ad aggiungersi. Anche Amnesty International ha dato il proprio sostegno ufficiale, con una dichiarazione di Margaret Huang (direttrice di Amnesty
Cari maschi, questa lettera è per voi. Siate voi eterosessuali o gay, siate voi di destra o di sinistra, vecchi o giovani; siate voi bianchi o neri o di ogni altro colore; siate voi atei o credenti; cristiani, o musulmani o di qualunque altra religione; vi invitiamo a osservare la forza delle donne
La vittoria di Trump ha sollevato un boato di soddidsfazione di maschi repressi, che inneggiano alla nuova era in cui finalmente si può tornare a parlare di figa, prendere a calci culattoni e negri, zittire femministe e, naturalmente, chiunque parli di diritti. Autoritarismo, razzismo e maschilismo
Oggi, 9 ottobre 2016, nel 53° anniversario della tragedia del Vajont è utile ricordare come la giornalista Tina Merlin [da non cinfondere con Lina Merlin, altra grande donna] si batté strenuamente per prevenirla; ma non solo non fu ascoltata, fOggi, 9 ottobre 2016, nel 53° anniversario della
26 agosto 1789: a Versailles, l'Assemblea Nazionale Costituente francese emana la Dichiarazione dei diritti dell'Uomo e del Cittadino. Da allora i libri e la Storia (rispettando una lunga tradizione e, ad oggi, Wikipedia inclusa) sorvolano sempre su un dettaglio: tale dichiarazione si riferiva
Scrive su Noi Donne Tiziana Bartolini che i ballottaggi del 19 giugno hanno ridisegnato il sentire delle italiane e degli italiani e aperto squarci in muri di gomma. Vero. E - anche se l'affermazione del femminile non ci è mai parso nel minimo interesse dei 5Stelle, però uno di questi squarci è
Sabato 7 maggio 2016, a Roma, h. 15 in Piazza della Repubblica: mentre i negoziati per il TTIP entrano nella fase più decisiva finalmente anche l'Italia scende in piazza con una grande manifestazione nazionale, come già avvenuto in molti altri paesi in Europa e negli USA (vedi anche
Nel mondo modellato dal patriarcato le donne sono il diverso per eccellenza. Noi donne siamo escluse, in quanto donne e per definizione, da quella "Umanità" al maschile che considera se stessa monogenere. Partiamo da questa consapevolezza, per rilanciare l'appello che la Casa delle donne di Milano
coronavirus soluzioni POLITICAFEMMINILEPrima di tutto grazie al Governo per aver chiuso tutto quello che si poteva chiudere. Ora però chiediamocelo: qual è il piano? #iostoacasa è la misura imprescindibile di sopravvivenza ora da osservare tassativamente, la prima difesa. Ma poi? qual è il piano?Dopo il lutto e i
Quest'anno il #25aprile sarà femminista, perché una rivoluzione che abbia senso o è femminista, o non è. Sapevate che il 25 aprile 1945 Togliatti diede indicazione che le partigiane non sfilassero alle manifestazioni seguite alla Liberazione? "il popolo non avrebbe capito" (leggi: le avrebbe
Le donne italiane tornano in assemblea nazionale, questa volta a Bologna; mentre si prepara per l’8 marzo 2017 il primo sciopero femminista globale. L'appuntamento, a cui sono attese circa 1.500 donne da tutta Italia, è il 4 e 5 febbraioall'Università di Giurisprudenza (via Belmeloro 14).Da mesi
Il giorno dopo l'insediamento alla Casa Bianca di Trump, un uomo che ha promesso repressioni, divisioni, smantellamento di diritti e attacchi alle donne, le donne scendono in piazza a Washington, sostenute da una grandissima coalizione di attiviste per diritti femminili. Le parole d'ordine sono
Per la prima volta anche le donne argentine scendono in sciopero, e lo fanno a livello nazionale, e accompagnate da manifestazioni in contemporanea in Mexico, Cile, Uruguay; in tutto il Sudamerica, con un tam tam degli hashtag #Niunamenos e #latinoamericafeminista.L'ennesimo femminicidio, di Lucia
Dall'Irlanda alla Polonia le donne scendono in piazza per dire basta a divieti e condanne penali per quelle che abortiscono, chiedendo riconoscimento della autodeterminazione. Ieri, lunedì 2 ottobre, le polacche, nella giornata che è stata chiamata blackmonday  - per il colore nero dei vestiti, a
Questo l'invito rivolto a tutte:1. sabato 8 ottobre incontriamoci in assemblea nazionale a Roma 2. sabato 26 novembre ritroviamoci per la manifestazione nazionale3. domenica 27 novembre discutiamo insieme di un percorso comune per una rapida revisione del Piano Straordinario Nazionale Anti
2 giugno 2016: le donne scendono in piazza in varie città d'Italia per gridare la rabbia contro la violenza sulle donne e chiedere impegno e soluzioni per cambiare la cultura maschilista che ci travolge e danneggia tutte e tutti.Un flash mob diffuso, e ovunque possibile, per rompere l'indifferenza
Il Comitato Europeo dei Diritti Sociali del Consiglio d’Europa ha riconosciuto in una sua pronuncia dello scorso ottobre, resa pubblica solo oggi, che l’Italia ha violato l’art. 11 della Carta sociale europea, con la quale   vengono riconosciuti i diritti umani e le libertà, nonchè stabiliti
Parte oggi a Parigi la 21° Conferenza per il Clima. Per cui abbiamo già invitato a mobilitarsi. Ricordiamo, oggi, la manifetsazione a Roma [dalle h. 14 in Piazza Farnese, e concerto serale]. E invitiamo anche a riconoscere i veri focus del problema: e che l'aggravarsi del clima, l'aumento delle
A Nusaybin, nella provincia di Mardin, le donne sono scese in piazza: Ekin Wan è la nostra resistenza nuda, dicono i cartelli della protesta, indetta dal gruppo femminile Congresso delle donne libere (KJA). Ekin Wan è il nome di battaglia della resistente curda Kevser Eltürk, barbaramente