La loro presenza così esigua potrebbe risultare irrilevante, ma fu determinante per la compilazione della Carta Costituzionale. Ed ecco che così, a fianco dei grandi padri, spuntano le grandi madri costituenti, donne eccezionali e tenaci, che riuscirono a farsi valere in un mondo maschilista che le aveva accolte con ironia e leggerezza. Quella delle” magnifiche 21”, tra le quali occorre citare almeno Nilde Jotti, Lina Merlin, Teresa Mattei, fu la prima vera esperienza politica femminile dopo le votazioni del 2 giugno 1946.
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- Categoria: Dols
- Pubblicato: 24 Luglio 2016
Il 25 giugno 1946 fecero il loro ingresso a Montecitorio, fino ad allora dominio esclusivo maschile, 21 donne, su un totale di 556 deputati. Le” magnifiche 21.