La città cambia volto, ma non dovrebbe dimenticare le donne che hanno contribuito alla sua dimensione europea.

di Giuliana Nuvoli

Una città cambia volto per volere dei potenti: ed è la città dell’esibizione. Ma una città cambia volto – e più in profondità – ascoltando la voce del bisogno: questi mutamenti avvengono, sopra tutto, quando vi sono donne che riescono a farsi ascoltare dal potere.

Fra la metà dell’Ottocento e il primo ventennio del Novecento sono state proprio le donne a dare a Milano una fisionomia diversa: più umana e funzionale.

Leggi tutto