Di Luciana Grillo e Betti Postal
Sul Lungadige Sanseverino, non lontano dal centro della città, si trova la casa in cui abitò Nedda Falzolgher, nata nel 1906, in una solida e raffinata famiglia borghese.
Aveva solo cinque anni quando fu colpita dalla poliomielite che ne condizionò tutta la vita: rimase, infatti, paralizzata e la sua unica possibilità di movimento si limitò al braccio e alla mano sinistra, il suo corpo si spostava solo con la sedia a rotelle.