Il rito si ripete ogni anno e da tempo le femministe invitano a riflettere sul senso profondo della giornata internazionale delle donne, un otto marzo che oscilla spesso fra folklore e retorica, e sempre più si svuota non solo delle storie e delle battaglie che la data ricorda ma anche di contenuti efficaci da trasmettere alle nuove generazioni. È uno dei motivi per cui i femminismi sono stati al centro dell’iniziativa dal titolo International Women’s Day: Feminist Left Struggles in Europe, voluta al Parlamento di Bruxelles il 2 e 3 marzo scorsi dalle europarlamentari Gue/Ngl impegnate nella commissione Femm, in particolare Eleonora Forenza e Malin Björk.

Leggi tutto