La mia riflessione si avvia proprio dal nome scelto tempo fa per questo blog, La27ora, una scelta che sottolinea la complessità degli impegni di una donna cui non bastano le 24 ore di una giornata per esaurire i compiti legati alla sfera professionale e a quella privata. Questa difficoltà e fatica di conciliazione, tante volte ce lo siamo dette, viene indubbiamente sottolineata dalle donne perché le politiche pubbliche e le sensibilità individuali si muovano su un terreno di maggiore condivisione tra donne e uomini; ma non viene respinta in sé, perché forse nessuna donna vorrebbe rinunciare del tutto a questa difficoltà.

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