«Maria Elena Boschi ha un vestito rosso da svenimento»; «Brambilla è la rossa ex fedelissima di Silvio»; «Curve pericolose da Jessica a Dascha: le donne che fanno impazzire i piloti»… Per i quotidiani e i servizi televisivi italiani le donne sono (anche) questo. Dettagli, anatomici o d’abbigliamento, che creano un insidioso effetto di parte per il tutto, riproponendo lo stereotipo sessuale e condizionando l’interpretazione del lettore. Ora un conto è dirlo e un altro è dimostrarlo analizzando 102 quotidiani e 56 edizioni di telegiornali: i dati e i casi di studio pubblicati nell’indagine «Tutt’altro genere di informazione» sulla quantità e la qualità della presenza femminile nelle notizie sono spesso sconfortanti.

Leggi tutto