C'è qualcosa che temo, nei rapporti che si intessono dentro e fuori la rete: la perdita della capacità di vedere. Ne facevo cenno nel post di lunedì, a proposito delle donne, ma credo valga in assoluto e al di là della questione di genere. Vedere non significa essere empatici: lo ha spiegato molto bene la filosofa Laura Boella pochi giorni fa a Fahrenheit, e ancor meglio lo spiega nel suo libro, Empatie, e in tanti altri testi:"L’empatia ci permette di riconoscere il valore della presenza degli altri esseri umani che esistono nel mondo con noi.

Leggi tutto