In questi mesi, il socio Giovanni Arduino e la sottoscritta hanno lavorato zitti zitti a un progetto. Non un'inchiesta giornalistica sul lavoro,  ma la narrazione di alcune storie emblematiche che fanno capire come si sia svuotata la stessa parola. Il risultato è un piccolo libro che uscirà agli inizi di settembre. Un libro, appunto, che prova a raccontare perché il lavoro è diventato non un diritto ma un "accontentati di quel che passa il convento",  e perché studiare  è diventata faccenda di cui vergognarsi (ah, gli intellettuali! Combatteteli tutti).

Leggi tutto