Come si festeggia la lettura? In molti modi. Il mio, solitario ma non troppo, è partire per Teramo per festeggiare Dame Nina Cassian, che andrebbe letta e riletta e riletta ancora. Alle 18 sarò qui, per chi passa da quelle parti. A domani, con un piccolo omaggio. Si chiama Smorfia, traduzione di Anita Natascia Bernacchia.

Nel mezzo dell’estate le foglie riarse impongono la loro grinzosa durata. Graffiano la tovaglia, si rimpiattano a volte dietro le nuove generazioni e poi, d’un tratto, scoprono i loro volti di megera,

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