Indignatevi, dissentite. Però, da antica nonviolenta che ha attraversato senza mai la tentazione di smettere di esserlo i cosiddetti anni bui, mi piacerebbe che esistessero altre narrazioni di quel tempo rispetto a quelle correnti.  Perché la vera sconfitta di quell’utopia collettiva non fu soltanto nel cosiddetto riflusso, basta con i morti ammazzati (pallottole o eroina, a seconda del caso o della scelta) e via a ballare. Fu, soprattutto, nell’aver concepito, diffuso e accettato una narrazione unica. Essi sbagliavano, essi hanno ucciso, o sono stati conniventi, o per fortuna si sono sottratti e adesso sono cresciuti e consapevoli.

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