Si è parlato di prevenzione dopo il femminicidio di Giulia Cecchettin, se ne parla dopo ogni femminicidio, se ne parla da anni. I femminicidi non caleranno nell’immediatezza e continueranno con i numeri attuali, fino a quando sarà fatta una rivoluzione culturale e si sarà investito in politiche sociali. Così come il precariato e l’assenza di […] L'articolo Nuova legge contro la violenza Leggi Tutto
La copertina è tutto un programma. Un guerriero in primo piano (le donne sempre un passo indietro) e alle sue spalle una guerriera seminuda (lui invece è vestito) e sexy come la spirale tatuata sull’ombelico che allude a profferta di vortici sessuali. La guerriera ha una lancia in mano ma è già
E’ davvero curioso, anzi direi paradossale, che proprio quando una donna arriva a ricoprire la carica di Presidente del Consiglio il suo partito definisca le donne come lei delle fattrici atte a sfornare figli, come si diceva nel Ventennio. In principio ho pensato che fosse una bufala, ma la
No alla depenalizzazione dello stupro! Questo è il rischio che si corre con l’introduzione della procedura amministrativa in caso di denuncia per stupro, così come è stato previsto nel disegno di legge 1294 che sarà votato alla Camera il 5 ottobre prossimo. Si tratta di una proposta di legge che
Che cosa scrivere sul film Barbie, uscito nelle sale cinematografiche il 20 luglio, diretto da Greta Gerwig, con Margot Robbie e Ryan Gosling? Fino a qualche giorno fa, lo avevo scartato, il trailer non mi aveva attirato, sarà che non amo il rosa, o forse sono refrattaria al cinema in estate se
Ignazio La Russa non può prendere la parola pubblicamente per difendere il figlio Leonardo Apache, accusato di un crimine. Come leader politico e soprattutto come presidente del Senato, questo non lo può fare. A poche ore dalla diffusione della notizia sulla denuncia per violenza sessuale che ha
Parlateci di Claudio Foti. Ora che la Corte d’Appello di Bologna lo ha assolto ed ha ribaltato la sentenza di condanna a quattro anni di reclusione per lesioni e abuso d’ufficio che, nel novembre del 2021, gli era stata inflitta in primo grado dal Tribunale di Reggio Emilia, parlateci di Claudio
Alle 11 di stamattina, lungo la tangenziale in prossimità dell’uscita per Ravenna, una lunga fila di camion e auto attendeva in sosta, il traffico era bloccato perché la periferia aveva cominciato ad allagarsi nella zona di Fornace Zarattini. Una mia collega da ieri accoglie sfollati al Cinema
Sono stati condannati ad un mese di carcere (pena sospesa) per aver molestato verbalmente una ragazza di 19 anni. Tre militari che, ironia della sorte, nel marzo del 2021 a Milano, erano addetti all’operazione “Strade sicure”, sono stati giudicati colpevoli da Luigi Fuda, giudice monocratico
La sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura ha depositato le motivazioni della censura inflitta, un mese e mezzo fa, ad Alessia Sinatra, magistrata della Procura di Palermo, per avere cercato di ostacolare la carriera del collega Giuseppe Creazzo che l’aveva molestata
Anni fa, durante una cena, un’amica mi raccontò di aver dovuto fronteggiare un molestatore particolarmente volgare e aggressivo mentre stava tornando a casa dopo una giornata di lavoro, poi mi chiese: “Se tutti gli uomini cadessero addormentati, almeno per un anno, le donne dovrebbero gestire
In occasione di ogni 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza alle donne, attiviste e attivisti spendono parole e le sprecano, a quanto pare. Parole che smascherano la violenza maschile e le gerarchie di dominio e di potere che la alimentano, e denunciano la vittimizzazione delle
Ogni volta si ripete lo stesso copione, ogni volta ci sentiamo dire: “non è importante declinare al femminile un nome” eppure quando si rivendica l’applicazione corretta di una banale regola grammaticale ci sono reazioni rabbiose, talvolta sopra le righe fino alla volgarità. Evidentemente la
La Corte d’appello di Torino ha assolto un uomo che era stato condannato per stupro in primo grado con motivazioni che stanno facendo discutere. È l’annosa questione degli stereotipi e dei pregiudizi sessisti che persistono nei nostri tribunali e che sono stati condannati dalla Corte Europea dei
Il processo Depp vs Heard è giunto alla conclusione con un verdetto finale che di fatto era già stato emesso sui social fin dalle prime battute. E’ stato forse il primo processo, nell’era dei social, ad essere seguito a livello mondiale. E Amber Heard, come nessuna prima, è stata oggetto di una
Come a Trento nel 2018? Dopo il raduno di 400mila alpini che si è svolto a Rimini lo scorso fine settimana, almeno 150 donne hanno raccontato di essere state molestate dagli alpini e di aver ricevuto ingiurie a sfondo sessuale. Trattate come prede, strattonate, inseguite nei vicoli, insultate. Le
La mia cronica insonnia mi ha fatto inciampare ieri notte, nella notizia del pugno che Will Smith ha dato al comico Chris Rock sul palco del Dolby Theatre, la notte degli Oscar. Il motivo è stato una battuta sull’alopecia dell’attrice Jada Pinkett, moglie di Smith. Ho visto il video: le battute
L’8 marzo è sempre l’occasione per fare bilanci sulla condizione delle donne e sulle disparità che persistono a dispetto di qualunque speranza e fiducia nel futuro. Si procede a piccoli passi. La povertà è donna ma quando l’assenza di reddito, il precariato e salari bassi riguardano donne che
La Rai si è impegnata (finalmente) a garantire una pari presenza di uomini e donne nei talk show del servizio pubblico con la firma del protocollo No Women No Panel, siglato ieri in via Mazzini dalla ministra per le Pari Opportunità Elena Bonetti, Marinella Soldi, presidente Rai, dal Cnel
“Ho fatto un cavolata”, “Ho fatto questa cosa”, “Non sono un violentatore”, “Non sono un uomo cattivo”: queste le giustificazioni tratte liberamente dal consunto repertorio di uomini che vìolano i diritti e i corpi delle donne, di Andrea Serrani, il tifoso che, uscendo dallo stadio stizzito
Il 2 novembre scorso, la Gup Chiara Valori ha ammesso DiRe donne in rete come parte civile nel processo ad Alberto Genovese, l’imprenditore delle start up accusato di stupro. “Rappresentare l’associazione Donne in rete contro la violenza in questo processo – ha detto l’avvocata Francesca Garisto
Sette giorni di speranza, sette giorni di non detta e amara certezza. Giulia Cecchettin non sarebbe tornata da quel sequestro di persona insistentemente raccontato sui media come la “scomparsa dei fidanzatini”. Persino la stampa nella sua narrazione ha imposto a Giulia il mantenimento di un
I programmi televisivi “Forum” e “C’è Posta per te” hanno ricevuto un richiamo dal Consiglio Agcom – Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni – per aver permesso che in alcune trasmissioni fosse veicolato “un modello di relazione di coppia connotato da violenza e un’immagine stereotipata
E chissà se nel decalogo delle scelte infauste che facilitano lo stupro, le molestie sessuali e altre forme di depredazione, Andrea Giambruno, conduttore di Diario del Giorno, includerebbe “evitate lo svenimento” e altre forme di malore che fanno perdere conoscenza alle donne. Potrebbe accadere
La superficialità con la quale nel nostro Paese si affronta il tema della violenza maschile contro le donne è disarmante e ostacola qualunque procedura, protocollo, intervento a tutela delle vittime. Il 20 luglio scorso, Maurizio Impellizzeri ha assassinato Mariella Marino. Le ha sparato in
Quanto tempo ci vorrà per silenziare e far cadere nel dimenticatoio, il caso della “Chat degli 80” condivisa da un gruppo di pubblicitari dell’agenzia We are social? Uomini tra i 21 e i 45 anni, dirigenti e gregari, si scambiavano le foto di colleghe e stagiste per schernirle con commenti che le
#Losapevamotutte, l’hashtag circola da diverse ore sui social. Lo sapevamo tutte fin da quando abbiamo appreso della scomparsa di Giulia Tramontano, 29enne di Senago, incinta al settimo mese di un bambino al quale aveva già dato un nome, Thiago. Lo sapevamo tutte che Giulia non fosse più viva e
Dov’era Giorgia Meloni quando Fratelli d’Italia e Lega si sono astenuti durante il voto per l’adesione dell’Unione Europea alla Convenzione di Istanbul? Se ci si chiede anche dove fossero le eurodeputate della Lega che, come donne, forse, dovrebbero avere a cuore il problema del femminicidio, una
Una ragazza esce una sera con un ragazzo, bevono, lei ad un certo punto si stente male, va in bagno chiedendo che lui le tenga la borsa e le passi dei fazzoletti di carta per asciugarsi e lascia la porta socchiusa. A quel punto il ragazzo entra nel bagno, le impone un atto sessuale. La
Oggi non possiamo celebrare l’8 marzo senza ricordare quello che è accaduto all’alba del 26 febbraio scorso, al largo di Steccato di Cutro: il naufragio di un barcone carico di profughi è diventato il naufragio della nostra coscienza. Non si può mettere da parte un pensiero che ci insegue da
Ci risiamo. Rai Fiction propala, ancora, pregiudizi contro le donne che denunciano violenze raccontando la storia di una calunnia per stupro. Questa volta si tratta della soap opera Un posto al sole, che dal 5 gennaio scorso, negli episodi che raccontano le vicissitudini e i tormenti del palazzo
La Cedu – Corte Europea dei diritti umani – ha condannato per la settima volta (la quarta solo nel 2022) lo Stato italiano per non aver tutelato una donna vittima di violenza e i suoi figli. Dopo la condanna del 2017 per il caso Talpis su ricorso di Titti Carrano, avvocata D.i.Re donne in rete
Nello scorso mese di luglio, il Senato ha votato a scrutinio segreto (su richiesta di Fratelli d’Italia) contro l’emendamento che introduceva nel regolamento del Senato la declinazione delle cariche politiche al femminile (senatrice, ministra, la presidente ecc). Fino a quando in Senato non sarà
De Giorgi vs Italia (2022) è la quinta condanna che la Corte di Strasburgo infligge all’Italia in tema di violenza contro le donne e segue di pochi mesi quella di Landi vs Italia (per un approfondimento sulle cinque condanne di Strasburgo segnalo l’articolo di Simona Rossitto e Livia Zancaner)
Suscita amarezza e anche indignazione ascoltare l’ennesima denuncia sulla vittimizzazione delle donne nei tribunali. Se ne è parlato due giorni fa nella Conferenza stampa che si è tenuta nella sala Caduti di Nassiriya del Senato promossa dalla vicepresidente della Commissione Femminicidio, Cinzia
Il 27 aprile 2022 sarà una data da ricordare. Da oggi, grazie alla Corte Costituzionale, le madri potranno trasmettere il loro cognome ai figli e non si potrà più trasmettere loro automaticamente il cognome paterno, così sarà per i nati dentro e fuori dal matrimonio e per i figli adottivi
Oggi è la vittoria di Laura Massaro. E’ la vittoria di tante madri vittimizzate e dei bambini e delle bambine prelevate mani e piedi e trascinati via dai loro affetti e dalle loro case in preda all’angoscia, in nome di quella spazzatura chiamata alienazione genitoriale che ha prevalso per troppo
L’indignazione è forte. La sentenza di assoluzione di due uomini imputati per stupro nei confronti di una donna, firmata dai giudici Cecilia Calandra, Federica Livpocec e Cristiano Coiro del tribunale di Ravenna, ha mobilitato la protesta di 40 associazioni tra le quali il Coordinamento dei
Davide Paitoni ha sgozzato e poi chiuso in un armadio il corpo del figlio Daniele di 7 anni per vendicarsi della ex, madre del bambino, che lo aveva denunciato per lesioni e minacce e aveva chiesto la separazione. Diverse testate riferiscono di ‘tentativi di riconciliazione’ respinti dalla madre
La serie di femminicidi avvenuta la scorsa settimana, quasi tutti in Emilia Romagna, rende amara la giornata del 25 novembre che stiamo per celebrare con iniziative, manifestazioni, confronti pubblici e analisi dei numeri della violenza. Questo appuntamento annuale è l’occasione per ragionare
“Urla, suppliche, rumore di porte sfondate, sono questi, signora presidente, i rumori che accompagnano lo studio dei casi della cosiddetta Sindrome di Alienazione parentale, come ha notato la femminista Daniela Poggio. La disperazione di quei bambini rimane e appiccicata addosso e impedisce di
Il commento che Nunzia De Girolamo, conduttrice del programma Avanti Popolo in onda su Rai Tre al posto di Carta Bianca, ha affidato a Instagram per rispondere alle attiviste e alle giornaliste che hanno sottoscritto una lettera aperta in cui criticavano la conduzione della puntata del 31 ottobre
“Ragazza di 21 anni si suicida a Lecce dopo aver raccontato alle amiche di aver subito una violenza sessuale” con queste parole abbiamo appreso la notizia dai quotidiani della morte di una studentessa universitaria che era in Italia da pochi mesi per un percorso di studi con l’Erasmus. Il 19
Il generale Roberto Vannacci secondo me ha paura. Tanta. Descrive tutta la sua paura, in 317 pagine raccolte in un tomo dal titolo Il Mondo al Contrario, con affermazioni dai contenuti deliranti che hanno messo in imbarazzo anche le Forze Armate. Il ministro della Difesa Guido Crosetto ne ha
È stupito Filippo Facci dall’onda di indignazione suscitata dall’articolo che ha firmato l’8 luglio su Libero “Dalla droga al risveglio, due versioni opposte” nel quale offende, con un gioco volgare di parole, la giovane donna che ha denunciato Leonardo La Russa per stupro. Come un pugile suonato
E’ morto il Re! Viva il Re! Mi sono forse risvegliata in una monarchia, il 12 giugno 2023? A poche ore dalla morte di Silvio Berlusconi, dichiarazioni di politici e giornalisti esibiscono un valzer di commenti più vicini al panegirico e all’agiografia che all’analisi storica e politica. In una
Il 13 maggio scorso, sulla pagina Folsom Prison Blues si è svolta una maratona online, contro la vittimizzazione istituzionale delle donne e dei bambini. Settanta gli interventi di avvocate, giornaliste, attiviste, deputate, senatrici e madri vittimizzate. Durante 14 ore, tanto è durata la
Da giorni, una pioggia di insulti volgari, sessisti, hanno invaso la pagina di Cristina Obber, scrittrice ed esperta di violenza di genere che da anni denuncia le discriminazioni con passione, garbo e competenza. Ho avuto il piacere di conoscerla e la qualità che maggiormente la rappresenta è la
Il giorno di Pasqua, una donna ha posto un neonato nella Culla per la Vita del Policlinico di Milano insieme ad una lettera nella quale spiegava che non voleva tenere il bambino, la sua scelta è diventata pubblica ed è stata investita da una pioggia di giudizi, appelli ad un ripensamento
Il monologo di Chiara Francini, dal palco di Sanremo, sulla scelta di essere o non essere madre, ha mosso reazioni di pancia sulla maternità, un nodo che il femminismo non ha sciolto e che resta una possibilità con la quale moltissime donne, prima o poi, si trovano a fare i conti. La riflessione
In occasione della Giornata per l'eliminazione della violenza sulle donne, pubblichiamo un estratto dal libro in uscita a dicembre per Magi Edizioni. Il volume è stato scritto da un gruppo di attiviste e giornaliste: Clelia Delponte, Franca Giansoldati, Falvia Landolfi, Silvia Mari, Assuntina
Provate ad immaginare una distopia dove una legge sancisse la capacità giuridica del feto considerandolo a tutti gli effetti una persona fin dal concepimento, e poi fantasticate su questa ipotesi in un’ottica metagiuridica. Quali potrebbero essere le conseguenze? In questa distopia, una donna
Passano le ore e si chiarisce il contesto in cui si è consumato il destino della piccola Diana, abbandonata dalla madre, Alessia Pifferi, in un piccolo appartamento alla periferia di Milano e lì, lasciata morire di fame e di sete. Le sue ultime ore di vita sono uno scenario irricevibile che ci fa
Cronache di morti annunciate. Questo sono buona parte dei femminicidi che avvengono in Italia. Così è stato il femminicidio di Lidia Miljkovic, assassinata due giorni fa, a Vicenza, da Zlatan Vasiljevic dopo anni di violenze e minacce gravissime (per farvi un idea, leggete qui). Un calvario
Venerdì mattina è stato presentato in Senato il terzo rapporto della Commissione Femminicidio presieduta dalla senatrice Valeria Valente. Sono stati analizzati 1500 fascicoli di tribunali ordinari e minorili e sono state passate al setaccio tutte le documentazioni di cause di separazione e
Da giorni è in atto una gogna mediatica che espone una donna, preside di un liceo romano, a pubblico ludibrio. Avrebbe avuto una relazione con uno studente 19enne, violando un’etica professionale e screditandosi agli occhi degli studenti. Ma a parte le considerazioni di carattere etico dobbiamo
Giovanni Lizza, presidente della Pubblica Assistenza di Lugo, ha deciso di non reintegrare nell’organico dell’associazione una giovane donna che ha ottenuto la condanna di un uomo che la molestò nel 2019. L’autore delle molestie era un membro del consiglio direttivo della stessa Pubblica
Quante donne hanno subito aggressioni di tipo sessuale senza provare imbarazzo, confusione, paura? Quali sarebbero, secondo i tribunali, i tempi giusti per reagire? Le reazioni che possono essere messe in atto quando si fronteggia una aggressione sessuale sono la fuga, l’attacco o la paralisi
Erano le 22 passate del 23 novembre del 2019, alla stazione di Falconara Marittima aspettavo la coincidenza per Rimini dove avevo lasciato l’auto. Stavo tornando da Narni dopo un evento organizzato per la Giornata Internazionale contro la violenza alle donne. La stazione era deserta, non c’era
Non passa un giorno senza che si attacchino in ogni luogo, pubblico o privato, reale o virtuale, le donne e i loro diritti. E’ davvero così intollerabile il potere che hanno conquistato su loro stesse, fosse anche il potere di restare vive? Che siano violenze fisiche o psicologiche che le
Con scoramento, nei centri antiviolenza, abbiamo appreso della lunga sequela di femminicidi avvenuti dai primi di settembre. Dall’inizio del mese sono stati sette in nove giorni su un totale di 75 donne nel 2021. Lunedì è stata uccisa Sonia Lattari a Fagnano Castello, nello stesso giorno ad