image

Fare sessismo significa guardare una persona, e cioè valutarla, giudicarla, fotografarla, riprenderla in video, in una parola la “definirla” (con parole e/o immagini), per il suo sesso, punto e basta. Non per ciò che sa, pensa, dice, sente. Non per quel che ha fatto o potrebbe fare. Non per la sua storia personale e/o professionale. Ma solo per il sesso che le si attribuisce, con tutti gli stereotipi che si porta dietro: vestiti, posture, comportamenti, tic vari. Ed è sessismo, attenzione, anche quando lo sguardo – il giudizio, la valorizzazione, la definizione – sono positivi, non solo quando sono negativi. Anche quando dici che donna è bello, che le donne sono più capaci degli uomini, più organizzate, più pragmatiche, e tutti gli ammennicoli di cui molte donne sono le prime a vantarsi, mettendosi da sole in un ghetto ammantato di positività, salvo poi lamentarsene appena si accorgono che le imprigiona. (Una donna non è più capace, organizzata, pragmatica e bla-bla-bla di un uomo, in quanto donna. Dipende: dalla donna e dall’uomo. Ovvio.)

Insomma, se Renzi mette assieme un governo evidenziando il fatto che metà dei ministri sono donne, sta facendo un’operazione sessista, come ha spiegato anche Eretica sul Fatto Quotidiano. Dici: ma lui le ha scelte per competenza, professionalità, capacità. Rispondo: e allora perché si fa fotografare, con Napolitano, beatamente in mezzo alle ministre? Perché non «Renzi con i/le ministri/e del settore economico», ad esempio? O «Renzi con x e y», selezionando i/le ministri/e per funzioni e obiettivi? Ma soprattutto: perché nessuna delle ministre si è oppostaa quella foto di gruppo? Si chiama pinkwashing, si chiama: operazione d’immagine, belletto, superficialità. Ancor prima di cominciare. Il che indebolisce le ministre soprattutto, ma anche il governo. Specie se i media abbondano, come ha fatto persino Repubblica, di annotazioni sul vestito, il look, i capelli delle signore. Ancor prima di cominiciare.

Archiviato in:comunicazione politica, media Tagged: comunicazione politica, governo Renzi, media, pinkwashing, sessismo

Leggi tutto... http://giovannacosenza.wordpress.com/2014/02/24/il-sessismo-del-governo-renzi-si-vede-anche-dalla-foto-di-gruppo/