Lo smartworking esce dal ghetto. Liquidato fino a pochi anni fa come la richiesta di qualche visionaria che pensava così di risolvere a buon mercato il problema della conciliazione di famiglia e lavoro, oggi il lavoro agile è una rivoluzione organizzativa già in atto. Che piace non solo ai dipendenti (uomini e donne) ma anche alle aziende perché aumenta la produttività. Le donne  guardano il processo con occhio benevolo. E vigile. L’appello potrebbe essere un po’ questo: “Bello vedere il lavoro smart – valutato sugli obiettivi e non su quanto tempo si passa in ufficio – affermarsi nella vita di tutti i giorni.

Leggi tutto