Il bar: centro nevralgico e strategico del paese. I quattro pensionati: aspiranti detective che anziché andare per cantieri, si fanno sempre i fatti degli altri. Massimo, il «barrista»: con i suoi principi inderogabili, ovvero niente granite prima delle 11, nessun cappuccino dopo le 15. Vittoria Fusco, il commissario: occhi di ghiaccio e cuore imperscrutabile.

I delitti del BarLume nascono come caso letterario perché i romanzi scritti da Marco Malvaldi — che ha trovato la formula giusta inventandosi scrittore dopo l’avvio come chimico teorico — hanno venduto oltre 1 milione di copie e sono stati tradotti in mezza Europa.

Leggi tutto