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- Categoria: Loredana Lipperini
- Pubblicato: 29 Ottobre 2021
Va così. Va che oggi le parole che ho le conservo, perché ne avrò bisogno nei prossimi giorni. Ma uso quelle di cinque anni fa. 29 ottobre 2016. Ero andata a vedere, fra una scossa e l'altra. E quanto, quanto abbiamo dimenticato. Buona fine settimana, commentarium.
Quello che resta alla fine di questa giornata è una considerazione sul nostro bisogno di vedere, e di avere a disposizione visioni sempre più forti. Cosa pensate quando vi si parla di terremoto? Di certo, alle immagini cui tutti siamo stati abituati: le case sventrate, la quotidianità di un armadio o di un letto o di un cesso esibita, il dettaglio che stringe il cuore (il giocattolo fra le macerie, la fotografia nella cornice infranta, una scarpa, se va bene un velo da sposa).