Non avrei mai cominciato a scrivere narrativa, non me lo sarei permessa, se non avessi conosciuto Chiara Palazzolo. Domani sarebbe stato il suo compleanno. Tutto quello che lei mi ha dato non è restituibile. Grazie a lei ho pensato che potevo provare ad autorizzarmi a tentare. Che sia stato un bene o un male non sono io a doverlo dire. Ma è un fatto, e quel fatto mi rende quella che voglio essere, ed è moltissimo. Per questo in quello che scrivo c'è sempre un personaggio che si chiama Chiara, e sempre ci sarà.

Leggi tutto