Léa Pool

L'altra metà dell'amore

Mary "Mouse" è spedita in collegio dal padre succube di una matrigna che non le vuole bene. Le sue compagne di stanza, Paulie e Tori, sono belle e trasgressive, e Mary diventa testimone della relazione sessuale e amorosa delle due, fino a diventare loro complice. Un giorno Emily, sorella minore di Tori, scopre tutto e va a raccontarlo ai genitori, signori dell'alta società che non possono accettare una figlia omosessuale. Tori sceglie di seguire i dettami familiari, ma Paulie non riesce ad accettare che il loro amore finisca.
In un set di modeste pretese Léa Pool ambienta una delicata storia d'amore adolescenziale tutta al femminile. Più che sull'omosessualità l'accento è posto sull'amore tra persone, aldilà del genere e dell'età. Attorno alle tre ragazze, altri personaggi partecipano al dramma di non potere o di non aver potuto amare: spicca la figura di Fay, direttrice del collegio, che comprende la tragedia di Tori lasciando intuire di averne vissuta una simile. Un tema centrale difficile, cui la regista ne affianca altri di non minore importanza (l'abbandono dei figli, l'incomunicabilità) che avrebbe forse dovuto affrontare con maggiore attenzione per evitare, come purtroppo fa spesso, di inciampare nella retorica.

Tipologia di Film: Drammatici‎ ed epici

Film diretto da: Léa Pool

Anno di uscita nelle sale: 2001

Argomenti Trattati: Adolescenti - Storie al femminile