- Dettagli
- Categoria: Womenareurope
- Pubblicato: 04 Febbraio 2014


Dalla Spagna arrivano notizie contrastanti: alcune dichiarazioni di ieri di Rajoi parlano di "continuare a difendere i diritti dell'embrione" e "resistere alle offese da parte delle donne", da altre notizie emerge invece che il PP è spaccato all'interno, dunque al momento ha "congelato" il disegno di legge, staremo a vedere.
Le donne spagnole non si fermeranno. Per il 15 febbraio è convocata una riunione di tutte le reti femministe spagnole: si pensa di indire una mobilitazione internazionale, probabilmente per l'8 marzo; vi terremo informate. Intanto è importante fra noi scambiare impressioni e provare a riaprire uno spazio di discussione su quanto, e se, oggi in Europa sia possibile per tutte le donne di ogni orientamento sessuale fare scelte libere e consapevoli sulla propria sessualità. Sappiamo bene che è prioritario difendere la legge 194, gravemente intaccata dall'obiezione di coscienza e dai tagli ai servizi di prevenzione, ma ancora non è sufficiente.
Proviamo a fare di questa rete un momento di condivisione di informazioni e di idee, per questo sul blog Womenareurope apriremo un post di discussione dedicato.
Un grande saluto a tutt*; con il video in cui le donne di Snoq Napoli leggono pubblicamente la lettera di protesta: