- Dettagli
- Categoria: Womenareurope
- Pubblicato: 16 Febbraio 2014
Un articolo che deve farci capire che il vento spagnolo potrebbe arrivare da noi molto presto.
“Ecco allora la proposta di legge del Ccd. Innanzitutto l’intenzione sarebbe quella di prevenire e rimuovere «le difficoltà economiche, sociali, psicologiche e familiari che potrebbero indurre la donna all’interruzione di gravidanza». Come? «Con finanziamenti a carico della Regione», risponde Carraresi. Ma non c’è solo la questione economica. Un altro aspetto non secondario, per il Ccd, è «una corretta informazione circa la fisiologia, lo sviluppo, l’identità del nascituro». E poi, un elemento importante è il lavoro di prevenzione che dovrebbe essere svolto dai consultori familiari, oltre 200 in Toscana. «Anche nella nostra regione – osserva Carrresi – hanno in parte fallito il loro compito di prevenzione dell’aborto volontario riducendo la loro azione all’ambito sanitario e alla distribuzione contraccettiva».”
http://www.toscanaoggi.it/Toscana/Aborto-non-c-e-prevenzione
Leggi tutto... http://womenareurope.wordpress.com/2014/02/16/la-toscana-come-la-spagna/