
Qualche giorno fa la dottoressa Piera Serra della “Psychology and Psychotherapy Research Society” ha inviato una lettera alla Rai dove punto per punto chiarisce cosa non si dovrebbe fare per rispettare un’informazione corretta su femmicidio-femminicidio in Italia prendendo come esempio “negativo” il programma ad hoc “Amore criminale”, ed esponendo il suo studio in PRIMI ESITI DI UNO STUDIO RELATIVO AD ALCUNI POSSIBILI EFFETTI SUL PUBBLICO DI AMORE CRIMINALE, RAI 3 (da “State of Mind”) che in realtà può essere esteso alla maggior parte dell’informazione italiana su questo argomento.