È una scelta rivoluzionaria il blackout mediatico di Angelina Jolie nell’era di selfie e reality show (i Kardashian: anche il cambiamento di sesso del padre decathleta olimpionico diventa spettacolo, con “spinoff” televisivo per raccontare la transizione e la nuova vita), dove Beyoncé che per tre anni e mezzo non ha rilasciato interviste (prima di concederne una nella quale, regalmente, non ha detto quasi nulla) lava in pubblico (con video-album) i panni dei tradimenti del marito Jay-Z.

Jolie – che da due mesi vive fuori Londra perché il marito Brad Pitt sta girando un film – porta le figlie a un bistrot di Covent Garden e al negozio di giocattoli come una qualunque mamma abbiente in borsa Vuitton (una City Steamer nera), con tata in borsa Prada.

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