Ho trovato lodevole la campagna di Real Time ("Un amore è un'amore") che invita a firmare una petizione affinché l'amore "non sia mai un errore". Ne ho trovato lodevole l'intento antidiscriminatorio, diciamo, ma non la sua richiesta ovvero la petizione all'Accademia della Crusca: "Chiediamo all’Accademia della Crusca di poter scrivere la parola amore sia al maschile sia al femminile. Un amore universale, che certifichi in ogni momento la legittimità dell’amore, di ogni genere di amore. In tal modo vogliamo istituire il genere neutro per la parola amore.

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