Mia Hansen-Løve
Le cose che verranno
Nathalie, cinquantenne professoressa di filosofia parigina, divide le proprie giornate tra la dedizione all'insegnamento e al pensiero filosofico e gli impegni familiari con il marito, i figli e una madre possessiva e bisognosa di attenzioni. Ma un giorno, questa sua vita ben strutturata e sempre di corsa per i molteplici impegni, crolla all'improvviso in mille pezzi: il marito decide di lasciarla per una donna più giovane, i figli ormai grandi lasciano casa e l' anziana mamma muore. E Nathalie si ritrova inaspettatamente sola, costretta a ricrearsi un nuovo equilibrio interiore e a costruirsi una nuova vita, confrontandosi, al tempo stesso anche con una libertà mai conosciuta fino ad allora.
I temi portanti del film sono numerosi, dal valore attribuito all'insegnamento della filosofia - Nathalie non ambisce a fare la rivoluzione ma a "insegnare ai ragazzi a ragionare con la propria testa" - all' importanza della lettura e dei libri come solidi compagni di vita, capaci di rendere più forte una persona e prepararla ad affrontare le avversità che può incontrare nel suo cammino esistenziale.
E' proprio grazie al suo solido bagaglio culturale che Nathalie riesce a reagire e a capire che la vera felicità risiede nell'aprirsi alle (altre) cose che verranno, nel sapere cogliere e apprezzare ciò che abbiamo intorno anche quando si è ormai giunti alla maturità e tutto sembra inevitabilmente perduto. Un messaggio di forza e speranza per tutte le donne che affrontano momenti delicati nella loro vita e, al tempo stesso, un inno alla bellezza: della lettura, dei paesaggi e della vita stessa.
Il film originale è in francese.
Tipologia di Film: Biografie
Film diretto da: Mia Hansen-Løve
Anno di uscita nelle sale: 2017
Argomenti Trattati: Storie di donne -