Alla fine di marzo sono stati depositatigli esami autopticieffettuati sul corpo diValentina Milluzzo,mortail16 ottobre del 2016nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedaleCannizzarodiCatania. Li hanno resi pubblici, alcuni giorni fa, i suoi genitori durante la trasmissioneStorie Vere(Rai 1). Valentina è morta per “mancato tempestivo riconoscimento della sepsi; mancata instaurazione tempestiva di antibioticoterapia efficace; mancata raccolta di campioni per gli esami microbiologici; mancata tempestiva rimozione della fonte d’infezione (feti e placenta); mancata somministrazione di unità di emazie lavate durante l’intervento del 16 ottobre 2016”.I familiari hanno testimoniato che,nel suo ultimo giorno di vita,Valentina peggiorava di ora in ora tra atroci sofferenze ma che secondo il medico non sarebbe stato possibile intervenirefinché si fosse sentito il battito cardiaco dei feti.

Original Source