imageÉtienne de La Boétie nasce il 1° novembre 1530 a Sarlat, cittadina del Périgord, in Francia. Il breve scritto Il discorso sulla servitù volontaria (circa trenta pagine) fu composto da La Boétie, secondo Montaigne, a soli 16 anni, ma più probabilmente nel 1552-53. Il testo costituì un punto di... Étienne de La Boétie nasce il 1° novembre 1530 a Sarlat, cittadina del Périgord, in Francia. Il breve scritto Il discorso sulla servitù volontaria (circa trenta pagine) fu composto da La Boétie, secondo Montaigne, a soli 16 anni, ma più probabilmente nel 1552-53. Il testo costituì un punto di riferimento per l’opposizione calvinista
In questi giorni i mass media palpitano per il bambino conteso. Fa discutere il video reso pubblico su you tube, nel quale il bambino, incalzato dal papà, dichiara: “La mamma è cattiva”. Cito due articoli sulla vicenda: Un resoconto dei fatti che hanno preceduto
imageUna traduzione di questo post: Patriarchy’s Magic Trick: How Anything Perceived As Women’s Work Immediately Sheds Its Value Il divario salariale di genere è stata a lungo una questione importante per le femministe, una questione dibattuta costantemente all’ONU e
imageNel giugno del 2012 muore, a causa di ustioni gravi sul 60% del corpo,  Steven Simpson. Steven Simpson aveva 18 anni, era gay e soffriva della sindrome di Asperger. Per questi motivi era stato vittima di atti di bullismo, a causa dei quali sua madre si era convinta a cambiare casa
Auguri! Se vuoi cantare ad alta voce, fallo e se vuoi essere libero, puoi esserlo perchè ci sono un milione di modi di essere sai che ci sono e se vuoi goderti la vita, fallo e se vuoi vivere con poco, fallo perchè ci sono un milione di strade da prendere sai che ci sono tu
imageProprio ieri vi consigliavo la lettura del post di Massimo Lizzia proposito della campagna “Punto su di te”. Beh oggi ve lo consiglio di nuovo. Dovete proprio leggerlo. Perché stamattina mi sono imbattuta nell’ennesima critica alle pubblicità progressocontro
E così è arrivato il Natale, e tu cosa hai fatto? Un altro anno se n’è andato e uno nuovo è appena iniziato. E così è Natale, auguro a tutti di essere felici alle persone vicine e a quelle care ai vecchi ed ai giovani. Buon Natale e felice anno
imageLa notizia ha generato il panico: la Corte europea dei diritti umani ha condannato l’Italia per aver violato i diritti di una coppia di coniugi avendo negato ai due la possibilità di attribuire alla figlia il cognome della madre anziché quello del padre. Nella sentenza
imageSi avvertono i gentili lettori che i contenuti di questo post potrebbero essere velati di amaro sarcasmo. Questa è la notizia, dal sito “Sostenitori delle Forze dell’Ordine“. Da tempo siamo martellati da notizie pseudoscientifiche tipo questa: Senza papà
imageGrazie alla petizione lanciata da: La Fédération Nationale Solidarité Femmes SOS Les Mamans Collectif abandon de Famille – Tolérance Zéro L’Enfant d’Abord AJC l’emendamento al progetto di legge francese “Parità tra
Dal sito dell’oratorio Santa Chiara: I Salesiani, i volontari, i collaboratori e i benefattori dell’Oratorio Salesiano “Santa Chiara” si uniscono al dolore della famiglia e dei figli per la tragica scomparsa di Bose Uwadia, la giovane donna nigeriana trovata morta il 24
image(allarme ironia) Stamattina mi sono imbattuta in un post del blog di Massimo Lizzi, che ci fornisce una lettura controcorrente della vituperata campagna pubblicitaria “Punto su di te” (dal quale ho tratto ispirazione per questo post). La campagna è stata accusata di
imageLa traduzione di questa testimonianza: Io, in quanto ex prostituta, penso che siete pieni di merda. Avrei potuto essere qualcos’altro, non avrei mai dovuto essere fagocitata dal “sistema”. Voi state edulcorando tutti i dettagli sporchi e avvilenti. Mi sono sempre
imageOggi mi è capitato di leggere una lettera sull’amore di un genitore per i propri figli. L’autore di questa lettera ci spiega che amare i propri figli è piuttosto facile, che persino i genitori che fanno cose orribili ai loro figli probabilmente li
imageIl 2013 si è concluso con una strage. Un uomo ha ucciso la suocera, alla moglie e alla figlia, quindi ha chiamato le forze dell’ordine per denunciare l’accaduto e poi ha rivolto l’arma contro se stesso. La ricostruzione del delitto: L’uomo ha sparato per
imageLa prima versione di questa storia ci raccontava che Francesca Milano era morta perché aveva aperto un profilo facebook con un nome falso e la foto di Lady Oscar. Repubblicaci tiene a precisare che Francesca Milano non è morta a causa dell’uso malandrino del celebre social
imageDa anni c’è chi sostiene che tutti(ed in quel “tutti” sta il problema) i padri separati sono degnissime persone vittimizzate da mogli perfide e avide e c’è un urgente bisogno di leggi ad hoc che li tutelino. Parecchia gente è convinta che il