Ada Celico

Io e le spose di Barbablù

Il racconto di una donna che, grazie anche alla sua passione per la scrittura, è riuscita a rompere il muro del silenzio e a dire no a una vita di violenze sofferte tra le mura di casa.
“Quando lo conosci è bello e gentile, non sembra il Barbablù della fiaba, che uccide tutte le sue mogli. Magari te lo sposi” spiega Ada Celico, l’autrice del romanzo, che, cinque anni fa, ha trovato il coraggio per abbandonare la sua città, Cosenza, e lasciare la famiglia, le sue tre ragazze e, soprattutto, un marito violento e crudele sposato quando era solo una quindicenne. “Poi, un giorno, il primo colpo, una sberla, un calcio. L’orrore esplode e tu te ne vergogni e non lo confidi a nessuno, perché tanti dicono che le ‘Donne Maltrattate’ se la sono cercata. Preferiscono pensare che l’uomo che malmena la moglie vesta i panni di un reietto della società. Ma non è cosi”.
Proprio come Ada anche Amanda, la protagonista del romanzo, è una donna che ce l’ha fatta. Ha spezzato le catene, ed è partita verso la salvezza. Unico bagaglio, una valigia azzurra e una sacca piena di libri ed è arrivata in un nuova città dove è stata protetta e aiutata da un Centro per le Donne Maltrattate. Dopo tanti anni passati in silenzio a subire, finalmente la ribellione scatenata da un pugno fortissimo in faccia, senza motivo, che per lungo tempo l’ha costretta a mangiare con una cannuccia. Poi l’arrivo a Milano, i mesi passati nascosta e protetta nel Centro delle Donne Maltrattate, l’angoscia di ritrovarsi in una città sconosciuta, la fatica e l’impegno per rimettersi in piedi, a cinquant’anni.
In “Io e le spose di Barbablù”, Amanda-Ada Celico, nello svolgersi della narrazione, dà voce anche a quelle che non ce l’hanno fatta, alle donne di cui la cronaca si occupa per il lampo di una notizia, per poi dimenticarle. Anche loro parlano in questo libro, che vuole essere di denuncia ma dare anche un messaggio di speranza.

Tipologia di Libro: Romanzo

Libro edito da: Mursia

Anno di pubblicazione: novembre 2010

Argomenti Trattati: violenza di genere - storie di donne