AA.VV. a cura di Monica Di Bernardo e Francesca Colombini

Matriarché. Il principio materno per una società egualitaria e solidale

Il titolo Matriarché riprende il concetto della filosofa tedesca Heide Göttner-Abendroth che interpreta il termine matriarcato non come governo delle donne, e tantomeno come sopraffazione del femminile sul maschile, ma come “matri/arché” cioè “origine dalle madri”, teorizzando una società fondata sulla collaborazione e l’equilibrio tra i generi, in cui le decisioni siano prese utilizzando il metodo del consenso e vivendo nel rispetto della natura e delle risorse che essa ci mette a disposizione. C’è stato un momento nella storia dell’umanità in cui sono esistite società fondate sull’armonia con la natura, egualitarie e solidali? Secondo molti studiosi non solo ci sono state, ma è un fatto che sopravvivono tuttora, in alcuni luoghi del mondo, piccole società pacifiche, in accordo con la natura, fondate sull’equilibrio di genere e su politiche di sopravvivenza e procacciamento del benessere basate sul rispetto dell'ambiente e di ogni forma di vita. Si tratta di organizzazioni matrilineari o matrifocali in cui la maternità è considerata il valore fondante. Matriarché è un progetto interdisciplinare volto proprio allo studio di queste società del passato, ma soprattutto del presente, capaci di creare un contesto sociale più armonico, dove la relazione uomo-donna e le relazioni in generale sono fondate sui princìpi della cura e della nonviolenza. Il volume contiene gli interventi di studiose/i e attiviste/i per la pace, con un contributo inedito di Vandana Shiva.Per attuare delle società più pacifiche e più eque, per fermare la violenza sulle donne e la devastazione della natura c'è assolutamente bisogno di mettere il sacro femminile al centro della visione della società.(Vandana Shiva)

Tipologia di Libro: Saggio

Libro edito da: Exòrma Edizioni

Anno di pubblicazione: Novembre 2013

Argomenti Trattati: antropologia - matriarcato